Autore: admin

  • Verde Aziendale

    Verde Aziendale

    Oggi più che mai il verde aziendale, indoor o outdoor, rappresenta, non soltanto un’icona di bellezza, ma soprattutto un simbolo di valori e impegno verso la sostenibilità nei confronti dell’ambiente. Aree verdi all’interno della azienda contribuisco alla diminuzione dell’inquinamento atmosferico e acustico, migliorando automaticamente la qualità dell’aria.

    Inoltre, numerose ricerche hanno dimostrato che, il verde sia interno che esterno in spazi aziendali influenza in modo positivo la vita delle persone e quindi anche il contesto lavorativo.

    I benefici del verde aziendale indoor

    La presenza di esseri viventi, come le piante, all’interno di una stanza nonché nell’ambiente di lavoro favorisce un insieme di benefici sia psicologici che fisiologici. Alla luce di numerosi studi e ricerche , stare a contatto con la natura, può avere un profondo impatto sulla salute mentale migliorando la capacità di concentrazione e riducendo lo stress.

    In termini di benefici psico-fisici e di benessere indoor, il verde ha il potere di:

    • abbassare la pressione sanguigna;
    • stimolare la creatività e la fantasia;
    • ridurre il senso di affaticamento mentale;
    • regolare l’umidità;
    • ridurre i livelli di anidride carbonica;
    • diminuire i livelli di alcuni inquinanti come biossido di azoto e benzene;
    • migliorare l’equilibrio climatico.

    Le piante hanno un grande potere, ovvero quello di rigenerare, di rivoluzionare salute e benessere. Hanno un ruolo importantissimo nel contrastare il fenomeno sick building syndrome (sindrome da edificio malato), che tra le cause principale ci sono l’insufficiente qualità dell’aria e il carente controllo dell’umidità.

    L’arredo verde in azienda

    Sono diversi gli elementi d’arredo verde e giardini interni che oggi si possono inserire in ambienti lavorativi, migliorando l’energia e l’armonia del personale e dei clienti.

    In particolare:

    • giardini verticali da interno ed esterno;
    • pannelli naturali;
    • giardini sospesi;
    • pareti in muschio e lichene stabilizzato;
    • bosco verticale;
    • mobili con fioriere integrate;
    • quadri e muri vegetali;
    • isole verdi per giardino e spazi interni.

    Indipendentemente dalla tipologia di giardino o elemento d’arredo, lo scopo è sempre lo stesso: preservare l’ambiente dove lavoriamo o viviamo, purificare l’aria e migliorare il benessere mentale.

    Giardiniere Catania: cura del verde in azienda

    Stai pensando di avviare le fasi per una progettazione green all’interno della tua azienda? Hai già del verde indoor o outdoor e ti serve una figura professionale che ne curi la manutenzione?

    Giardiniere Catania.IT! è la risposta alle tue domande. Inoltraci una richiesta di sopralluogo compilando il form contatti oppure chiamaci al nostro numero diretto che troverai di seguito.

    Chiama Ora!

  • L’importanza della potatura degli alberi

    L’importanza della potatura degli alberi

    Perché potare?

    La potatura favorisce la nascita di nuovi rami e ha lo scopo di migliorare la linfa vitale. Permette di riequilibrare la chioma, di controllare l’altezza e il volume dell’albero.
    In particolare è utile per:

    • aumentare l’ossigenazione;
    • prevenire lo sviluppo di difetti;
    • migliorare la fruttificazione o la fioritura;
    • ridurre i rischi di contrarre funghi e parassiti;

    Ovviamente, la potatura diventa essenziale anche per contenere la crescita eccessiva, soprattutto della chioma, ed evitare quindi il rischio di danneggiare persone e cose.

    Quali strumenti usare per potare?

    Dipende dalla tipologia di albero e della grandezza dello stesso.

    Principalmente vengono usate le forbici da potatura per rami sottili, troncarami per diametri medi e poi si passa a segacci o motoseghe per rami di una certe grandezza.

    Quando potare gli alberi?

    Il periodo consigliato per la potatura dipende dalla specie dell’albero. In linea generale la potatura va eseguita durante il periodo di minima attività o di massimo riposo vegetativo della pianta e nel caso di specie a foglia caduca è bene intervenire tra novembre e fine febbraio.

    Alcuni alberi da frutto come il limone o l’arancio è preferibile potarli in primavera.

    Come potare

    La prima regola asserisce che bisogna tagliare solo rami completi, evitando le capitozzature oppure tagli a metà ramo e comunque non bisogna rimuovere più di un terzo del fogliame.

    Il taglio deve essere effettuato in modo netto e preciso.

    Nel dettaglio le regole da adottare sono:

    • non tagliare rami o branche del diametro superiore ai 7 centimetri;
    • mantenere in modo equilibrato la struttura della pianta;
    • utilizzare la tecnica del diradamento dei rami o quella del taglio di ritorno;
    • pareggiare correttamente i bordi del taglio.

    La potatura è un intervento al quanto importante e decisivo per salvaguardare la salute dello stesso. A seconda dalla grandezza dell’albero, diventa anche un lavoro difficile e pericoloso.

    È consigliabile affidarsi ad un arboricoltore professionista oppure ad una impresa specializzata che conosca le piante, le loro esigenze e come potarle. Ultimo, ma non meno importante, è sicuramente quello legato alle attrezzature in possesso oltre che alle tecniche di potatura. Una ditta possiede mezzi e attrezzature innovative e soprattutto conosce tecniche operative di potatura come quella ad esempio del tree climbing.

    Ti serve questo servizio?

    Sei alla ricerca di una ditta di potatura alberi a Catania e provincia? Ti serve una consulenza per la potatura di un albero ornamentale ad alto fusto?

    Non esitare a metterti in contatto con noi. Siamo pronti ad offrirti tutta la nostra competenza e trovare la soluzione idonea alla tua richiesta.

    Chiama Ora!

  • Obbligo di pulizia terreni incolti

    Obbligo di pulizia terreni incolti

    Oltre ad essere un’azione di buon senso, la pulizia dei terreni è obbligatoria per legge. Chiunque possiede un terreno ha l’obbligo di pulirlo, specialmente nel periodo estivo. Infatti, nel periodo estivo si ha un alto pericolo di incendi nei terreni abbandonati e/o incolti con conseguente grave pregiudizio per l’incolumità delle persone.

    Quello della pulizia, diventa dunque un atto fondamentale per preservare la natura, rispettare le normative di riferimento e mettere in sicurezza oltre che le persone, anche i fondi limitanti.

    Legge pulizia fondi abbandonati Catania

    La pulizia dei terreni abbandonati o incolti presenti nella provincia di Catania è regolamentata sia da normative nazionali che regionali.

    In linea generale, bisogna attenersi alle ordinanze del Comune di appartenenza.

    Le normative di riferimento principali sono:

    • Legge 21/11/2000 n. 353 (Legge quadro in materia di incendi boschivi);
    • Art. 29 del Decreto Legislativo 30/04/1992 n. 285 (Nuovo codice della strada e successive modifiche ed integrazioni);
    • Decreto Legislativo 03/04/2006 n. 152 (Norme in materia ambientale e successive modifiche ed integrazioni);
    • Artt. 845 e 896 del Codice Civile;
    • Artt. 449, 650 e 652 del Codice Penale;
    • Decreto Legislativo 02/01/2018 n. 1 (Codice della Protezione Civile);
    • Decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267 (Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli enti locali);
    • Decreto Legge 120/2021 convertivo in Legge n. 155 del 08/11/2021 (Disposizioni per il contrasto degli incendi boschivi e altre misure urgenti di Protezione Civile);
    • Circolare del 14/01/2008 emessa dal Presidente della Regione Siciliana e pubblicata sulla G.U.R.S. 29/02/2008 n. 10 “Attività di prevenzione incendi – Pianificazione Comunale speditiva di emergenza per il rischio incendi di interfaccia e rischio idrogeologico ed idraulico – Pianificazione Provinciale”;
    • Legge della Regione Sicilia 06/04/1996 n. 16 art. 33 “Prevenzione e lotta agli incendi della vegetazione” e art. 34 “Piano per la difesa della vegetazione dagli incendi”;
    • Piano AIB (Piano Antincendio Boschivo – Regione Sicilia).

    Interventi da attuare per prevenire il rischio incendi

    Sono diverse le procedure nonché le azioni, che noi cittadini, possiamo attuare al fine di ridurre il rischio di incendi.

    L’attività di prevenzione si concretizza in:

    • pulire il terreno da erbacce e piante infestanti in modo particolare d’estate; se non ci riesci contatta una ditta;
    • se hai un fondo agricolo incolto è fondamentale creare una fascia o linea tagliafuoco, ovvero una linea di difesa perimetrale (eliminando con il taglio e l’asportazione la vegetazione presente) per contrastare eventuali incendi;
    • evita di accendere fuochi dove non è espressamente consentito, utilizzare solo aree attrezzate;
    • se si è autorizzati all’accensione dei fuochi per la rimozione del materiale vegetativo di risulta, mai lasciare la fiamma incustodita e comunque è bene attenersi alle disposizioni del proprio Comune;
    • prima di andartene assicurati che il fuoco, che precedentemente avevi acceso, sia completamente spento;
    • non gettare a terra mozziconi di sigarette o fiammiferi potenzialmente accesi;
    • non lasciare nell’ambiente contenitori esausti sotto pressione o potenzialmente infiammabili come ad esempio bombole a gas, bombolette per verniciare, ecc;
    • se avvisti un incendio chiama subito il 1515 (Corpo Forestale della Regione Siciliana) oppure il 115 (Comando Provinciale dei Vigile del Fuoco) o in alternativa contatta la sala operativa della Protezione Civile Sicilia al numero verde 800404040.

    Necessiti di un intervento di pulizia terreno?

    Possiedi un fondo agricolo incolto a Catania? Hai bisogno di una ditta specializzata nella pulizia di terreni abbandonati a Catania e provincia?

    Contatta la nostra azienda telefonicamente oppure inoltraci una richiesta di sopralluogo direttamente dal nostro form contatti.

    Chiama Ora!